La singolarità della famiglia cappuccina italiana è profondamente iscritta nella sua storia. Nati nelle Marche e quasi simultaneamente nelle Calabrie, i primi Cappuccini - per lo più provenienti dagli Osservanti o Frati Minori sempliciter dicti - vivono il ventennio (1525-1545) che precede il Concilio di Trento in una transizione dalla letterale imitazione di Francesco e dei primi compagni ad un'apertura maggiore alla predicazione e alle esigenze formative dei giovani. I restanti decenni del '500 cappuccino vedono affermarsi definitivamente il modello 'conventuale', con qualche attrito ideologico con i cosiddetti 'frati vecchi'. Il periodo controriformista e il secolo XVII per i Cappuccini italiani si possono definire come tempo di grande diffusione insediativa e presenza significativa nella chiesa e nella società dell'Europa cristiana. Leggi altro sul sito della Chiesa www.fraticappuccini.it